Rione Piazza: differenze tra le versioni
Creata pagina con " Categoria:Rioni" |
Nessun oggetto della modifica |
||
(3 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
[[File:Piazza_20250428.png|miniatura]] | |||
Il [[Rione Piazza|rione della Piazza]] rappresenta uno degli otto quartieri storici che strutturano il centro di Bisignano. La sua posizione è descritta come situata al di sotto della Motta e poco sopra la Cattedrale e l'Episcopio, connettendosi al borgo di Piano e formando una via allungata. Nel corso della storia, il rione della Piazza è stato considerato il più frequentato di Bisignano. In particolare, nel cuore di questo rione si trovava l'unica vera piazza della città, almeno secondo quanto riportava Pagano a metà dell'Ottocento. Attorno a questa piazza si concentravano taverne, botteghe, la maggior parte delle farmacie, frantoi, forni pubblici e macelli. Significativamente, l'unica porta onoraria della città era situata all'estremità del rione della Piazza, nei pressi del palazzo del tesoriere Rende. Già all'epoca di Ruffino nel XIII secolo, sebbene altri quartieri non avessero una molteplicità di funzioni urbane, il rione della Piazza mostrava caratteri tipici di un centro abitato. In quel periodo, la chiesa di San Jacopo si trovava proprio nella Piazza, all'inizio della Platea. Nel XVI secolo, si trovavano sartori operanti in questo rione. La sua conformazione, descritta a metà dell'Ottocento, era caratterizzata da mattoni disposti verticalmente. Anticamente, quando si distingueva tra i rioni "fore porte" e quelli interni, il rione della Piazza era l'unico situato dentro l'area propriamente fortificata. | |||
==Fonti== | |||
{{:Bibliografia sulla storia di Bisignano}} | |||
[[Categoria:Rioni]] | [[Categoria:Rioni]] |
Versione attuale delle 10:25, 28 apr 2025

Il rione della Piazza rappresenta uno degli otto quartieri storici che strutturano il centro di Bisignano. La sua posizione è descritta come situata al di sotto della Motta e poco sopra la Cattedrale e l'Episcopio, connettendosi al borgo di Piano e formando una via allungata. Nel corso della storia, il rione della Piazza è stato considerato il più frequentato di Bisignano. In particolare, nel cuore di questo rione si trovava l'unica vera piazza della città, almeno secondo quanto riportava Pagano a metà dell'Ottocento. Attorno a questa piazza si concentravano taverne, botteghe, la maggior parte delle farmacie, frantoi, forni pubblici e macelli. Significativamente, l'unica porta onoraria della città era situata all'estremità del rione della Piazza, nei pressi del palazzo del tesoriere Rende. Già all'epoca di Ruffino nel XIII secolo, sebbene altri quartieri non avessero una molteplicità di funzioni urbane, il rione della Piazza mostrava caratteri tipici di un centro abitato. In quel periodo, la chiesa di San Jacopo si trovava proprio nella Piazza, all'inizio della Platea. Nel XVI secolo, si trovavano sartori operanti in questo rione. La sua conformazione, descritta a metà dell'Ottocento, era caratterizzata da mattoni disposti verticalmente. Anticamente, quando si distingueva tra i rioni "fore porte" e quelli interni, il rione della Piazza era l'unico situato dentro l'area propriamente fortificata.
Fonti
-
Gaetano Gallo, Cronistoria della Città di Bisignano, Cosenza, 1901
-
Gaetano Gallo fu Carlo, Bisignano - Arte, Storia, Folklore, Chiaravalle, Frama Sud, 1983
-
Rosario Curia, Bisignano nella storia del Mezzogiorno (dalle origini al XIX sec.), Cosenza, Pellegrini, 1985
-
Rosalbino Turco, Il Cristo di legno, Cosenza, Pellegrini, 1987
-
Rosario Curia, Cronotassi dei Vescovi della Diocesi di Bisignano (A.D 744-1990), Cosenza, Pellegrini, 1992
-
Francesco Fucile, Momenti di storia e tradizioni Bisignanesi - Poesie dialettali, Cosenza, Pellegrini, 1992
-
A.A.V.V., Bisignano e la val di Crati tra passato e futuro, Soveria Mannelli (CZ), Rubbettino, 1993
-
Rosario D'Alessandro, Chiesa e Società in Calabria - I Sinodi di Bisignano (1630-1727), Cosenza, Tipolitografia Satem, 1998
-
Luigi Falcone, Tradizione giuridica bizantina e prassi canonica latina nella diocesi di Bisignano. La formazione del patrimonio normativo fra X e XVI secolo, Soveria Mannelli (CZ), Rubbettino, 1999
-
Luigi Falcone, Minoranze etniche e culturali nella Calabria settentrionale fra XV e XIX secolo, Progetto 2000, 2003
-
Rosario Curia, Città di Bisignano - Monumenti storici e memorie, Castrovillari, Le Nuvole, 2009
-
Antonio Mandrelli, a cura di Luigi Falcone, Giuseppe Sebastiani Vescovo di Bisignano (1667-1672) e di Città di Castello (1672-1689), Progetto 2000, 2009
-
---Leopoldo Pagano - Mario Pugliese - Alessandro Sireno, Il Regno delle due sicilie descritto ed illustrato. Calabria citeriore. Bisignano, Cosenza, Falco Editore, 2009
-
Rosalbino di Fasanella d'Amore di Ruffano, Araldica Calabrese, Cosenza, ASEmit, 2011
-
Antonello Savaglio - Alfonso Barone - Luigi Falcone - Mario Panarello, I Boscarelli, Castrovillari, GLF sas, 2013
-
a cura di Luigi Falcone e Antonello Savaglio, Santi, militari e peccatori nel principato di Bisignano, Castrovillari, GLF sas, 2014
-
Alessandro Sireno, Chiese aperte a Bisignano. Racconto d'arte, di fede, di tradizioni, Falco Editore, 2015
-
A.a.V.v., Storie di Bisignano, Lecce, Youcanprint, 2021
-
Leopoldo Pagano, Bisignano e la sua diocesi, Apollo Edizioni, 2022