Vincenzo De Bonis

Vincenzo De Bonis III, nato a Bisignano nel 1921 e scomparso nel 2013, è stato un rinomato maestro liutaio, fratello di Nicola III De Bonis, con cui ha condiviso la passione e l'arte della liuteria. La sua bottega cinquecentesca, situata nel quartiere della Giudecca a Bisignano, è descritta come un luogo storico dove, tra odori di ambra, resine antiche e legni esotici, realizzava strumenti preziosi che affascinavano musicisti e appassionati di tutto il mondo.

Vincenzo era un uomo pragmatico, con un carattere forte e volitivo, che privilegiava la pratica sulla teoria e le concrete possibilità di riuscita. A differenza del fratello, che si dedicava più allo studio e alla ricerca, Vincenzo si concentrava sulla produzione di strumenti, superando ben presto il fratello in impegno e produttività. Si stima che i due fratelli abbiano costruito circa duemila strumenti.

Gli strumenti di Vincenzo divennero presto famosi quanto quelli del fratello Nicola.

Tra le iniziative per valorizzare l'opera di Vincenzo, si segnala l'istituzione di un Centro di formazione per liutai a Bisignano, poi trasformato in Scuola di Liuteria Provinciale intitolata a Nicola e Vincenzo De Bonis. Inoltre, Vincenzo, nel 2007, ha donato una delle sue chitarre battenti alla Banca di Credito Cooperativo Mediocrati. La sua figura è considerata un simbolo dell'artigiano-artista che ha innalzato il lavoro umano alla dignità dell'arte.