Palazzo Fasanella d'Amore

Il Palazzo Fasanella d'Amore si erge come una delle dimore nobiliari di spicco a Bisignano, profondamente intrecciata con la storia dell'illustre famiglia omonima. La sua ubicazione è ben definita, estendendosi su un vasto comprensorio di terreni e fabbricati delimitato su quattro lati da importanti vie pubbliche: via Cosenza, via Lucantonio Pirozzi (che ricorda il nome di Sant'Umile), viale Roma e piazza Vincenzo Gravina. Questa posizione centrale testimonia l'importanza della famiglia nel tessuto urbano di Bisignano.
Per quanto riguarda la sua storia, sebbene non sia possibile stabilire con precisione l'epoca della sua edificazione nella forma attuale né il nome dell'architetto, è probabile che il palazzo sia sorto sui resti di una costruzione preesistente, data l'antica origine di Bisignano. Un momento significativo nella storia del palazzo è successivo al terremoto del 1887, quando Rosalbino senior intraprese una ricostruzione che conservò vari elementi del passato.
L'esterno del palazzo si presenta con una forma rettangolare allungata. Un elemento distintivo è il portone d'ingresso sormontato dallo stemma della casata, realizzato in pietra proveniente dal fondo denominato "Giardini luogo di delizia della famiglia". È interessante notare che lo stemma riportato sul portone dell'antico Palazzo Fasanella differisce da quello comunemente conosciuto della famiglia, presentando, accanto allo scudo classico con il fagiano argentato su tre colli e tre stelle, un altro stemma raffigurante un braccio con in mano.... Lo stemma più noto dei Fasanella spicca per un fagiano argentato su tre colli e tre stelle, con i colori della famiglia sottostanti.
Dell'interno del Palazzo Fasanella d'Amore, le fonti non offrono descrizioni dettagliate, ma si comprende la sua vastità in quanto parte di un ampio complesso di terreni e fabbricati.
Il palazzo è appartenuto alla famiglia Fasanella d'Amore, una stirpe nobile di Bisignano la cui importanza è ulteriormente sottolineata dalla presenza di una biblioteca privata e di un archivio familiare ricco di documenti che illustrano la storia della famiglia e della città. La famiglia Fasanella era ascritta alla nobiltà chiusa di Bisignano nel 1645. La loro influenza è testimoniata anche dalla presenza di altari dedicati alla famiglia nella Chiesa e convento delle Stimmate di San Francesco d'Assisi. Il palazzo rappresenta quindi una testimonianza tangibile della presenza secolare e del prestigio della famiglia Fasanella d'Amore a Bisignano.
Fonti
-
Francesco Mario Risuleo - Marcello Bisignano, San Pietro tra passato e presente - Quartiere di Bisignano, Luzzi (CS), SerigrafiSud, 2000
-
Rosario Curia, Città di Bisignano - Monumenti storici e memorie, Castrovillari, Le Nuvole, 2009
-
Francesco Fucile, Bisignano da scoprire, Apollo Edizioni, 2020