Anderamo Bisuntiano

Da Besidiae.
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Anderamo Bisuntiano, un longobardo di origine, fu nominato vescovo di Bisignano nel 744 da Papa Zaccaria. La sua nomina segnò un punto di svolta per la diocesi, che passò dal rito greco-ortodosso all'ubbidienza di Roma e al rito latino-cattolico. Anderamo è considerato il primo vescovo della sede bisignanese. La diocesi, precedentemente legata a Turio, con Anderamo acquisì maggiore importanza. La sua figura è fondamentale per la storia della diocesi di Bisignano, poiché con lui si interruppe la successione dei vescovi di rito greco e la diocesi si allineò con la chiesa romana. La sua nomina avvenne in un periodo di distensione e pacificazione tra Papa Zaccaria e Liutprando.

Anderamo partecipò anche ad un concilio romano. Il nome di Anderamo, di origine longobarda significa "gloria della nobiltà". La diocesi di Bisignano, con l'avvento di Anderamo, divenne una diocesi di frontiera, punto d'incontro tra diverse culture ed esperienze, anche sul piano giuridico.

Il vescovo Anderamo, a volte, viene erroneamente chiamato Andreonico o Androneo.


Fonti