Leopoldo Pagano
Grande storico e scrittore, Leopoldo Pagano nacque a Diamante il 23 maggio del 1815, fu consacrato sacerdote nel 1838, laureandosi a Napoli in lettere e filosofia. Nel 1839 fu nominato Maestro di Agricoltura di Diamante, tenne cattedra di lettere italiane e latine nel seminario di San Marco e Bisignano. Divenne canonico della Cattedrale di Bisignano nel 1846. Aprì scuole private anche a Paola, Bisignano, Rogliano, Policastro e Napoli. Ha insegnato per lo spazio di venti anni Grammatica, Storia, Geografia, Lingua Italiana e Latina, Eloquenza, Filosofia, Teologia, da maestro privato in Diamante, Paola, Rogliano. Collaborò a numerosi periodici e scrisse decine e decine di saggi sulla Calabria. Morì in Napoli il 10 aprile del 1862. Tutta la famiglia dei Pagano fu composta da letterati, tutti nati a Diamante. Un fratello di Leopoldo, Bernardo è sepolto nel cimitero di Diamante.
Fonti: https://www.firmiamo.it/IT/firma-la-petizione/leopoldo-pagano-non-si-tocca-57695
da Luigi Accattatis, Le biografie degli Uomini illustri delle Calabrie, Cosenza, 1877
Leopoldo Pagano nacque nella piccola terra di Diamante nella Calabria Citeriore a dì 23 maggio 1815 da Luigi, discendente di una delle più antiche famiglie, e da Giuseppa Lancellotti di Cipollina. La casa Pagano di Diamante è oriunda della città di San Marco Argentano, dalla quale il suo settimo padre venne, come pare, nel 1648 ad abitare in quell'ameno villaggio , dove il gran principe di Bisignano e di Belvedere, Tiberio Carofa, aveva aperto un asilo . Il suo genitore, Luigi, era molto addentro nelle discipline giuridiche, ed esercitava con lieti auspicii l'avvocheria; onde col lavoro e con la successione paterna ebbe l'agio di formarsi una mediocre proprietà, a fine di educare i suoi figli, dirigendoli specialmente allo studio delle lettere, di cui viveva teneramente appassionato. Scrisse alcune poesie campestri, e molte allegazioni per ufficio della professione.
Leopoldo Pagano prescelse la carriera ecclesiastica, e fu ordinato sacerdote nel marzo del 1838 per le mani del proprio Vescovo Felice Greco in San Marco. Dietro aver servita la sua Diocesi con le più belle e generose intenzioni fu nel 1846 nominato Canonico della Chiesa cattedrale di Bisignano da Mariano Marsico, ch'era succeduto al Greco, e che molto lo pregiava.
Fu nominato confessore utriusque sexus nel 1842 per la Diocesi di San Marco e Bisignano, e nel 1848 per l'Arcidiocesi di Cosenza. Ebbe patenti di predicatore quaresimale per le chiese di Diamante, San Marco, Bisignano; e sostenne con maschia eloquenza la parola divina. - Ma non occorre conoscere quanto egli abbia meritato per incarichi ed onori ecclesiastici, e nemmeno le vicende della sua breve vita, ch'egli divise fra le cure ecclesistiche, la scuola e gli affari domestici.. Dove si distinse fu nello studio delle memorie patrie.
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Opere
Leopoldo Pagano, Monografia di Bisignano in Il Regno delle due Sicilie descritto e illustrato, Napoli, 1834
---Leopoldo Pagano - Mario Pugliese - Alessandro Sireno, Il Regno delle due sicilie descritto ed illustrato. Calabria citeriore. Bisignano, Cosenza, Falco Editore, 2009
Leopoldo Pagano, Bisignano e la sua diocesi, Apollo Edizioni, 2022