Anderamo Bisuntiano: differenze tra le versioni
Creata pagina con "==Fonti== *Bibliografia su Bisignano *Rosario Curia, ''Cronotassi dei Vescovi della Diocesi di Bisignano (A.D 744-1990)'', Cosenza, Pellegrini, 1992 Categori..." |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
[[Anderamo Bisuntiano]], un longobardo di origine, fu nominato vescovo di Bisignano nel 744 da Papa Zaccaria. La sua nomina segnò un punto di svolta per la diocesi, che passò dal rito greco-ortodosso all'ubbidienza di Roma e al rito latino-cattolico. [[Anderamo Bisuntiano|Anderamo]] è considerato il primo vescovo della sede bisignanese. La diocesi, precedentemente legata a Turio, con Anderamo acquisì maggiore importanza. La sua figura è fondamentale per la storia della [[Diocesi di Bisignano|diocesi di Bisignano]], poiché con lui si interruppe la successione dei vescovi di rito greco e la diocesi si allineò con la chiesa romana. La sua nomina avvenne in un periodo di distensione e pacificazione tra Papa Zaccaria e Liutprando. | |||
[[Anderamo Bisuntiano|Anderamo]] partecipò anche ad un concilio romano. Il nome di Anderamo, di origine longobarda significa "gloria della nobiltà". La [[Diocesi di Bisignano|diocesi di Bisignano]], con l'avvento di [[Anderamo Bisuntiano|Anderamo]], divenne una diocesi di frontiera, punto d'incontro tra diverse culture ed esperienze, anche sul piano giuridico. | |||
Il vescovo [[Anderamo Bisuntiano|Anderamo]], a volte, viene erroneamente chiamato Andreonico o Androneo. | |||
==Fonti== | ==Fonti== | ||
Versione delle 15:40, 26 gen 2025
Anderamo Bisuntiano, un longobardo di origine, fu nominato vescovo di Bisignano nel 744 da Papa Zaccaria. La sua nomina segnò un punto di svolta per la diocesi, che passò dal rito greco-ortodosso all'ubbidienza di Roma e al rito latino-cattolico. Anderamo è considerato il primo vescovo della sede bisignanese. La diocesi, precedentemente legata a Turio, con Anderamo acquisì maggiore importanza. La sua figura è fondamentale per la storia della diocesi di Bisignano, poiché con lui si interruppe la successione dei vescovi di rito greco e la diocesi si allineò con la chiesa romana. La sua nomina avvenne in un periodo di distensione e pacificazione tra Papa Zaccaria e Liutprando.
Anderamo partecipò anche ad un concilio romano. Il nome di Anderamo, di origine longobarda significa "gloria della nobiltà". La diocesi di Bisignano, con l'avvento di Anderamo, divenne una diocesi di frontiera, punto d'incontro tra diverse culture ed esperienze, anche sul piano giuridico.
Il vescovo Anderamo, a volte, viene erroneamente chiamato Andreonico o Androneo.
Fonti
- Rosario Curia, Cronotassi dei Vescovi della Diocesi di Bisignano (A.D 744-1990), Cosenza, Pellegrini, 1992