Dominazione dei Bizantini a Bisignano

Da Besidiae.
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Durante il periodo bizantino, Bisignano assunse un ruolo militarmente strategico per la sua posizione al confine tra i territori longobardo e bizantino. Tra le città interne della Calabria, Bisignano e Cosenza erano le uniche due situate nell'attuale provincia cosentina. Sin dalle origini del dominio bizantino, Bisignano assunse il ruolo di riferimento e perno territoriale . Nel 983, Bisignano fu assegnata da Benedetto VII alla metropolia latina di Salerno, insieme a Malvito e Cosenza, evidenziando il contenzioso giurisdizionale tra Roma e Bisanzio per le diocesi della Calabria settentrionale . I Bizantini si servirono a Cosenza di una procedura usata nella Puglia latina, dando al vescovo di Cosenza il titolo arcivescovile, rendendolo indipendente dal metropolita bizantino di Reggio . Ancora nel 1166, quasi 120 anni dopo la conquista, in Val di Crati erano presenti i «catapani» a tutela del demanio regio, amministrandolo e smembrandolo sotto il controllo dei «magistri iustitiarii» . Bisignano può considerarsi una diocesi di fondazione bizantina, istituita dopo la scomparsa della diocesi di Thurio alla fine del VII secolo . La diocesi di Bisignano nasce intorno a un progetto politico-militare-religioso . Dopo la caduta dell'Impero Romano, la presenza imperiale romana si restrinse e la cultura greca divenne il segno tangibile della presenza dei Bizantini in Italia . La Calabria bizantina divenne l'ambito storico in cui si coglieva l'incontro tra l'Oriente greco e l'Occidente latino . Tuttavia, le conoscenze attuali su Bisignano in età bizantina sono limitate . La città si reggeva sulla base del sistema politico e amministrativo del catepanato d’Italia, seguendo l’evoluzione dell’amministrazione generale dell’impero bizantino e osservandone la legislazione . L'organizzazione bizantina trovò una città in cui esisteva già una certa organizzazione religiosa, fonte di coesione sociale e di ordinamenti civili avanzati . Inoltre, Bisignano aveva raggiunto un livello elevato di organizzazione interna e di strutturazione dei suoi servizi .